Sebbene l'hindi e l'inglese provengano dalla stessa famiglia di lingue indoeuropee, ci sono parole hindi che non possono mai essere letteralmente tradotte in inglese. Sentimenti complessi, esperienze spirituali, gergi colloquiali e altro ancora, puoi solo tentare di spiegare o descrivere queste belle parole. Ecco 15 parole hindi che non puoi mai tradurre in inglese.
Dhaba (ḍhābā)
Dhaba è una parola hindi usata per descrivere un ristorante lungo la strada. Principalmente visto sulle autostrade in India, un tipico dhaba avrebbe lettini e sedie di canna come disposizione dei posti a sedere e servirebbe cibo di conforto.
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Dhabas si trova di solito sulle autostrade nazionali o statali in India © Scott Dexter / Flickr
Jootha (jūṭhā)
Questa parola hindi si riferisce a un oggetto che è stato usato o toccato da qualcun altro con la bocca. Ad esempio, se una persona mangia con un cucchiaio e un'altra lo utilizza in un secondo momento, la seconda persona che usa il cucchiaio utilizza il "jootha" della prima persona. Jootha è un concetto culturale e qualcosa che non dovrebbe essere praticato secondo certe credenze religiose in India.
Jootha è un concetto culturale © Drew Coffman / Unsplash
Kanyadaan (kanyādān)
Kanyadaan è una parola hindi che descrive un rituale celebrato nei matrimoni indù, di solito dal padre della sposa, che in sostanza significa regalare sua figlia allo sposo.
Kanyadaan è un rituale di matrimonio indù © Priyambada Nath / Flickr
Rakhi (rākhī)
Rakhi è la parola hindi per un braccialetto o una corda che le sorelle legano attorno ai polsi dei fratelli. È un simbolo di amore da una sorella a suo fratello e una promessa di un fratello di proteggere sua sorella, non importa quale.
Jigyasa (jijñāsā)
Jigyasa ha molti significati in hindi. A seconda del modo in cui viene utilizzato, potrebbe significare domanda, dubbio, curiosità o curiosità.
Moksh (moksha)
Moksha è un termine spirituale nell'Induismo e Giainismo. Significa essere liberi dal ciclo di rinascita dovuto alla legge del karma. Lo stato superiore raggiunto dall'io sopra la vita è moksha.
Ricevere moksha significa essere liberi dal ciclo di nascita © Benjamin Balázs / Unsplash
Rimjhim (rimajhima)
Rimjhim è una parola hindi colloquiale usata per descrivere la pioggia. Si traduce vagamente in pioviggine o in una doccia leggera. Ma rimjhim ha più a che fare con la gioia e la felicità che derivano dalla pioggia e dai monsoni.
Rimjhim descrive la gioia che la pioggia porta © Mike Kotsch / Unsplash
Kalmoohi
Il gergo hindi kalmooha (maschio) o kalmoohi (femmina) è usato come aggettivo negativo per una persona che non fa nulla, stupida o addirittura considerata sfortuna.
Ghamasan (ghamasān)
In hindi, il ghamasan può essere descritto come qualcosa di devastante, estremamente serio o per spiegare quanto sia profondamente brutto qualcosa.
Jijivisha (jijivishā)
Jijivisha significa l'intenso desiderio di vivere e continuare a vivere al meglio nel più alto senso dell'essere.
Jijivisha descrive l'intenso desiderio di vivere © Andressa Voltolini / Unsplash
indriya
Indriya significa controllare tutti e cinque i sensi. Potrebbe essere liberamente usato per esprimere il desiderio di controllare le tentazioni.
Ghataa (ghaṭā)
Metaforicamente, ghataa significa nuvole scure e pesanti. Esprime la sensazione di un cuore pesante di dolore o dolore.
Un cuore pesante potrebbe essere descritto metaforicamente come nuvole scure e pesanti © Anirudh Ganapathy / Unsplash
Adda (aḍḍā)
Adda è semplicemente un luogo dove gli amici si riuniscono per trascorrere del tempo e divertirsi. Un adda è un posto dove incontreresti i tuoi amici ogni giorno o regolarmente. Potrebbe essere un ristorante o addirittura un angolo di strada.
Un luogo in cui tu e i tuoi amici trascorrete spesso del tempo © Cole Hutson / Unsplash
Rasa (rasa)
Mentre si parla di arti performative, forma di danza, teatro o cinema, la rasa è una forma di comunicazione con movimenti coordinati di occhi, piedi e corde vocali per esprimere emozioni e raccontare una storia che raggiunge il pubblico.
Odissi