Un'introduzione alla musica peruviana in 12 canzoni

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Un'introduzione alla musica peruviana in 12 canzoni
Un'introduzione alla musica peruviana in 12 canzoni

Video: Perú Criollo Mix 2018 - Música Peruana 2024, Luglio

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Anonim

Il cantautore peruviano GianMarco una volta disse: "Perché l'anima guarisce solo con la musica peruviana", sebbene il suo equivalente spagnolo suoni molto più poetico. La diversità culturale del Perù ha creato un grande mix di suoni provenienti da tutte le regioni. Alcune canzoni sono persino considerate inni nazionali non ufficiali. Dai ritmi afro-peruviani e andini a un cocktail di entrambi, e dal rock al punk, la scena musicale peruviana ha sempre sperimentato una fusione di tutti i suoni. Ecco le 12 canzoni più emblematiche della musica peruviana che sono ancora suonate alla radio e agli spettacoli dal vivo di oggi.

La Flor de la Canela, Chabuca Granda

Dopo aver attraversato il Puente de los Suspiros a Barranco, c'è una statua di Chabuca Granda, il più grande compositore della musica criolla peruviana. La sua canzone, La Flor de la Canela, è una delle melodie peruviane più riconosciute al mondo. Racconta la storia di un'elegante donna afro-peruviana che cammina attraverso il centro di Lima e attraversa il fiume Rimac per raggiungere la sua casa. I testi sono pura poesia.

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Cholo Soia, Luis Abanto Morales

Il contesto di questa canzone - composta dal poeta argentino Boris Elkin e interpretata dal cantautore peruviano Luis Abanto Morales - attraversa i confini e parla dell'ingiustizia sociale in un continente dominato dalla colonizzazione. È un valzer che evoca la nostalgia della vita in montagna che, fino all'arrivo dei colonizzatori e dei cosiddetti progressi, era silenziosa e semplicemente meravigliosa.

Valicha, Miguel Angel Hurtado

Questo huayno (gente andina) è una canzone d'amore scritta da Miguel Angel Hurtado nel 1945 a Valeriana Huillca - nota come "Valicha" - che all'epoca era sua allieva. La melodia proviene da una melodia di danza popolare che esisteva già quando Hurtado scrisse i testi e suo fratello li tradusse in quechua.

Y se Llama Perú, Augusto Polo Campos

Ogni volta che la squadra nazionale di calcio peruviana gioca una partita, puoi scommettere che ascolterai questa canzone suonare almeno una volta ovunque nel paese. Scritta da uno dei più prolifici compositori di musica criolla del Perù, la canzone è un omaggio alla storia del Perù, in cui ogni lettera descrive le sue idiosincrasie: P per patria (patria), E per esempio, R per fucile e U per unione.

A la Molina No Voy Más, Pancho Ballesteros

La Molina è uno dei quartieri più ricchi di Lima. Nel corso del 1800 ospitò una delle haciendas di Lima, nota soprattutto per le pratiche di abuso estremo sugli schiavi afro-peruviani. Questa canzone ha un coro che in realtà proviene da quegli schiavi che, spaventati dai flagelli che hanno ricevuto a La Molina, hanno implorato di non andare. Questa canzone è un panalivio, una specie di canzone cantata dagli schiavi afro-peruviani per curare il loro dolore attraverso l'ironia e denunciare i loro maltrattatori e le cattive condizioni in cui furono costretti a vivere. Fu scritta nel 1936 da Pancho Ballesteros, che interpreta il canzone in questo video degli anni '70.

Mal Paso, Panchito Jiménez e Oswaldo Campos

La musica criolla peruviana combina influenze della musica europea, africana e andina. Mal Paso è una delle canzoni più eseguite dagli artisti peruviani all'interno del genere. Questa canzone - originariamente eseguita da Panchito Jiménez e Oswaldo Campos - evidenzia il virtuosismo del chitarrista criolla e la voce di chiunque la interpreti, in questo caso la cantautrice Eva Ayllón.

Ya se ha Muerto mi Abuelo, Juaneco y Su Combo

Juaneco y Su Combo è una band di cumbia proveniente dalla regione della giungla di Pucallpa. Negli anni '60, un discendente di migranti cinesi formò una band con i suoi figli e i suoi amici. Una delle loro canzoni più conosciute e coperte è Ya se ha Muerto mi Abuelo, che si traduce in "mio nonno è già morto". Questo colpo di cumbia riporta emozioni per molti, ma soprattutto ispira le persone a ballare.

Muchacho Provinciano, Chacalón

Ogni volta che Lorenzo Palacios “Chacalón” - noto anche come “Faraone della musica chicha” - si esibiva, le colline scendevano per sentirlo cantare. Fu in quelle colline di Lima che i migranti andini costruirono il loro futuro alla fine degli anni '70. Chacalón cantava per loro e sapeva benissimo come arrivare ai loro cuori perché era uno di loro. Muchacho Provinciano è una canzone che parla di un giovane migrante che arriva a Lima e deve sopportare le usanze cosmopolite della capitale concentrandosi sul lavorare molto duramente.

LB, Mar de Copas

SPOILER ALERT: Nella scena finale del film No Se Lo Digas a Nadie, il protagonista, che è gay, guarda l'amore della sua vita mentre un fotografo cattura il momento. Mentre ti viene da pensare al futuro tra i due amanti, puoi ascoltare LB di Mar de Copas. Il film non avrebbe potuto finire meglio. Mar de Copas continua ad essere una delle band di maggior successo degli anni '90 che rimane attiva oggi.

Demolición, Los Saicos

Il punk non è nato in Inghilterra. Il punk è nato in un cinema in Perù negli anni '60. Secondo i giornalisti Jonathan Watts e Dan Collyns dei The Guardian, il punk è stato inventato da Los Saicos, una banda di giovani che, un decennio prima dei Ramones, stavano già cantando di politica e bruciando stazioni ferroviarie. "Demolition" è il loro più grande successo.

Simiolo, Dengue Dengue Dengue

Sebbene alcuni li chiamino il Daft Punk peruviano perché indossano anche maschere nei loro set, Dengue Dengue Dengue è un duo di DJ che raccoglie cumbia psichedelico e ne fa musica elettronica. È una combinazione rischiosa, un mix pericoloso, ma Dengue Dengue Dengue ha spinto la cumbia al limite e nel farlo ha pubblicato una delle canzoni più popolari della musica contemporanea in Perù.

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