Una guida ai siti di cultura e patrimonio dell'Uruguay

Sommario:

Una guida ai siti di cultura e patrimonio dell'Uruguay
Una guida ai siti di cultura e patrimonio dell'Uruguay

Video: WEBINAR CULTURA - La cultura come motore per uscire dall'emergenza 2024, Luglio

Video: WEBINAR CULTURA - La cultura come motore per uscire dall'emergenza 2024, Luglio
Anonim

Situata sulle pittoresche rive del fiume De La Plata, la città di Colonia del Sacramento è l'unico sito culturale in Uruguay ad aver ottenuto lo status di patrimonio mondiale dell'UNESCO. Tuttavia, questo paese sudamericano contiene una vasta gamma di siti storici e culturali che vale la pena esplorare.

Montevideo, Uruguay © Jimmy Baikovicius / Flickr

Image

La baia e le isole di Colonia del Sacramento

La baia e le isole di Colonia del Sacramento comprendono l'intera regione dell'insediamento portoghese che circonda la Colonia del Sacramento. Le baie e le isole circostanti hanno un significato culturale simile, sebbene figurino solo nella lista provvisoria del patrimonio mondiale dell'UNESCO. La baia è stata descritta come un "serbatoio di testimonianze storiche della vita rurale" che dipinge un ritratto chiaro e rivelatore della vita al tempo dell'insediamento portoghese. È stato suggerito che "l'area costituisce, nel suo insieme, un singolare esempio della vita coloniale quotidiana svolta nel mare, nella città e nel paese". Fu lo sviluppo e l'uso di questa baia come crocevia di commercianti e imprenditori che alla fine avrebbero stabilito Colonia del Sacramento come un'area di prosperità commerciale e di crescita economica.

La città di Colonia del Sacramento

Colonia del Sacramento è la seconda città più antica dell'Uruguay e un tempo ospitava una disputa secolare per il controllo tra coloniali spagnoli e portoghesi. Fu attraverso il ruolo di Governatore di Antonio Pedro de Vasconcellos come Governatore che la città divenne una potenza per le imprese commerciali e culturali nel 1722, ed è stato questo commercialismo e questa forte attenzione al commercio che hanno giocato un ruolo così importante nel modellare Buenos Aires nella regione che abbiamo riconoscere oggi. La Spagna e il Portogallo hanno combattuto per il controllo di Sacramento nove volte in 100 anni, quindi non sorprende che l'architettura della città sia una miscela di stili spagnoli e portoghesi. Gli edifici portoghesi a tetto piatto con pareti bianche fiancheggiano strade di influenza spagnola, strade leggermente più basse sul lato e più alte nel mezzo in tipico stile spagnolo.

Colonia del Sacramento © Philip Choi / Flickr

Image

Chamangá, una zona di pitture rupestri

Recentemente, questa formazione rocciosa naturale è diventata un'area di reale interesse sia per il governo uruguaiano che per i ricercatori accademici. Sebbene la sua posizione come sito del patrimonio mondiale sia in sospeso, Chamangá, situata nella provincia di Flores nel sud-ovest dell'Uruguay, è un luogo di palpabile significato storico. L'area è disseminata di blocchi di granito di forma naturale che ospitano 40 pitture rupestri (ne vengono scoperte sempre di più), alcune delle quali sono state stimate per oltre 2000 anni. Chamangá si caratterizza quindi per avere la più alta concentrazione di siti pittografici in tutto l'Uruguay, mentre la scoperta e lo studio di questi dipinti ha portato gli archeologi a scavare più a fondo nella regione. Sebbene le indagini archeologiche non siano attualmente sufficienti per garantire Chamangá come sito del patrimonio mondiale, le scoperte che hanno scoperto indicano l'esistenza di un "registro archeologico", fornendo una visione reale della storia culturale della regione.

Ciudad Vieja, Montevideo

Un distretto di Montevideo sotto la protezione del patrimonio, Ciudad Vieja è considerato uno dei siti del patrimonio culturale dell'Uruguay, con La Rambla Promenade che vi attraversa direttamente. Questo barrio (spagnolo per quartiere) è la zona più antica di Montevideo, da cui il suo nome "Città Vecchia". Nonostante le sue radici storiche, la città ha visto una trasformazione negli ultimi anni, una conseguenza diretta della campagna el’influenza dell’intendente municipale di Montevideo. Ciudad Vieja fu circondata da un muro difensivo fino al 1829, quando la maggior parte di esso fu demolita, lasciando in piedi solo La Porta della Cittadella; questa struttura ora funge da emblema per questa regione. La sua recente comparsa come zona di Montevideo con la vita notturna più animata fa sì che ci sia una vera miscela di vecchio e nuovo, con esempi sia contemporanei che storici di progettazione architettonica in piedi fianco a fianco.

'Città Vecchia', Ciudad Vieja © Montecruz Foto / Flickr

Architettura moderna del XX secolo

Questa è una significativa collezione di edifici a Montevideo che presentano una vasta gamma di stili architettonici, in cui ognuno riflette sia l'epoca in cui è stato costruito sia la nazionalità di coloro che lo hanno progettato. È stato descritto come un "complesso monumentale di straordinarie caratteristiche" che dà voce a una ricchezza di espressioni architettoniche, fornendo una visione reale dello sviluppo sociale, culturale e storico di Montevideo come città. Dato provvisoriamente il titolo di "Architettura moderna del XX secolo", in realtà l'elenco degli edifici comprende tutta l'architettura prodotta tra il 1915 e il 1965. I diversi stili architettonici di ogni edificio fungono da celebrazione dello sviluppo, del progresso e della collaborazione tra le nazioni; le strutture spaziano dalle prime espressioni architettoniche a stili più moderni e avanzati nati dagli anni '60, un periodo di architettura fortemente influenzato dalle esperienze e dai regionalismi del dopoguerra.

Paesaggio urbano di Montevideo, Uruguay © Leandro Neumann Ciuffo / WikiCommons

Image

Fray Bentos

Fray Bentos è un porto uruguaiano chiave perfettamente situato tra due dei fiumi più importanti del paese; il Rio Negro a sud e il fiume Uruguay a ovest. Questa posizione era ideale per incoraggiare lo sviluppo di società commerciali e industriali che potevano trarre vantaggio dai ricchi benefici geografici della regione, come il suo terreno fertile. Lo sviluppo di quest'area nel porto di Fray Bentos, istituito ufficialmente nel 1859, le conferisce un ricco background storico che è parzialmente nato dalla sua posizione privilegiata. Il crescente commercio che ebbe inizio a Fray Bentos nel 19 ° secolo diede un vero cambiamento sociale e politico a Río de la Plata, e l'installazione di piccole e medie imprese chiamate Saladeros portò alla crescente migrazione di persone nelle fondamenta delle città circostanti il ​​porto. Il porto e le strutture circostanti sono state costruite nel 1887 e sono radicate architettonicamente nella storia, con case di lavoro originali e primi edifici commerciali, oltre a fornire un'interessante prospettiva sociale, culturale e industriale per locali e turisti. Sebbene il suo status di Patrimonio Mondiale sia in sospeso, tutti questi fattori alla fine rendono Fray Bentos un "vero esempio di strutture europee al tempo della rivoluzione postindustriale".

Fray Bentos © Elbetobm / WikiCommons

Image

Passeggiata La Rambla - Montevideo

Attualmente nella lista del patrimonio mondiale provvisorio dell'UNESCO, La Rambla Promenade è stata descritta come parte integrante dell'identità di Montevidian. Il lungomare è un lungo viale che attraversa l'intera costa di Montevideo e, sebbene sia uno spazio pubblico, è protetto come monumento storico nazionale. È composto da sette sezioni diverse, ognuna delle quali racchiude caratteristiche distinte che riflettono il periodo in cui sono state costruite. Partendo dalla baia di Montevideo e dal porto di Capurro, e terminando nella Carrasco orientale, Rambla Tomás Berreta, la passeggiata corre parallela a una serie di spiagge che contribuiscono alla caratterizzazione e alla descrizione di ogni segmento. La sua posizione nella sfera pubblica assicura La Rambla come un luogo di reale importanza culturale per i cittadini montevidi, incoraggiando l'interazione sociale lungo il suo lungo tratto di passerelle e mantenendo vivo il concetto di "democrazia inclusiva" nei cuori uruguaiani.

Passeggiata La Rambla a Montevideo © Jose Porras / WikiCommons

Image

Eladio Dieste - Ingegnere

Gli edifici e i progetti architettonici di Eladio Dieste sono di notevole importanza per i paesaggi architettonici nazionali e internazionali. Il suo corpus di opere è stato definito "uno dei più importanti esempi di design architettonico innovativo del 20 ° secolo in America Latina". In genere i suoi edifici sono una fusione di funzionalità e design all'avanguardia, dove ogni aspetto dell'edificio, dalla sua struttura centrale alla sua estetica complessiva, ha uno scopo. Dieste fu una specie di pioniera nei circoli architettonici, sviluppando la tecnica della struttura in muratura che utilizza sottili fogli di metallo per produrre costruzioni molto più leggere. Alcune delle sue opere uruguaiane che si sono assicurate la sua posizione nella lista provvisoria del patrimonio mondiale includono il porto di Montevideo "Julio Herrera y Obes", la Chiesa di Cristo Obrero in Atlántida e le banchine Nueva Palmira. Ognuno dei suoi progetti presenta magnifici archi a doppia curva autoportanti, torri slanciate e "pareti di superfici dominate" e ha consolidato la sua posizione di uno dei più influenti ingegneri dell'architettura del XX secolo.

Chiesa di Cristo Obrero © Nicolas Barriola / WikiCommons

Image

"Mercado del Puerto"

Questo tradizionale mercato alimentare uruguaiano si svolge nella "Città Vecchia" di Montevideo. Fondato nel 1885 dal commerciante spagnolo Zumarán Pedro Saenz, il mercato è cresciuto fino a ospitare numerosi commercianti e ristoranti di strada, che vendono tutti il ​​meglio del cibo e delle bevande uruguaiano. Il mercato è iniziato come un progetto umile, originariamente era una zona sezionata sulle strade acciottolate di Perez Castilian. È cresciuto in modo esponenziale e poco più di un anno dopo l'apertura gli organizzatori hanno dovuto acquistare l'edificio del Mercado del Puerto per soddisfare la crescente domanda dei consumatori. Questo edificio, e molti aspetti del mercato stesso, rimangono fedeli al suo stile tradizionale del 19 ° secolo. Ma con la sua continua espansione e popolarità tra cittadini e turisti, ci sono stati alcuni aspetti del mercato che sono stati trasformati nel tempo, rendendolo una meravigliosa fusione di passato e presente. È stato istituito come monumento storico nazionale nel 1975.

Mercado Del Puerto © Eduardo Ruggieri / WikiCommons

Image