Jacques Brel: Maestro di Chanson

Jacques Brel: Maestro di Chanson
Jacques Brel: Maestro di Chanson

Video: Stromae - Formidable (ceci n'est pas une leçon) 2024, Luglio

Video: Stromae - Formidable (ceci n'est pas une leçon) 2024, Luglio
Anonim

Jacques Brel, nato nel 1929, è stato uno dei cantanti più celebri della sua generazione. Cantautore, era un'icona musicale che reinterpretava il Chanson in modo enfatico e toccante in modo da renderlo simile al suo pubblico. Culture Trip esamina la vita e il lavoro di questa icona belga e l'eredità che si era lasciato alle spalle.

Image

Molte persone da tutto il mondo presumono che Jacques Brel, il Maestro del Chanson, fosse francese. Era ovviamente belga; infatti Jacques Brel era probabilmente più belga di chiunque altro vivesse in questo piccolo paese. Nato a Schaarbeek, a Bruxelles, si considerava un belga di lingua francese con radici fiamminghe. Cantava principalmente in francese ma il suo primo successo fu nelle Fiandre. Il resto del Belgio seguì presto, così come la Francia e il resto del mondo. 'Quand on n'a que l'amour', una dolce canzone d'amore, è stata la sua prima svolta e di conseguenza il suo lavoro è diventato più triste e cupo. Tre temi tornano sempre nei suoi testi: una critica alla morale borghese che conosce dalla sua infanzia ("Les Flamandes"), l'amore (spesso più doloroso che gioioso come in "Ne me quitte pas") e la morte ("La mort) - rendendo il suo lavoro molto istruito e teatrale.

Sul palco è stato un interprete nel vero senso della parola. 300 spettacoli all'anno non facevano eccezione per lui e sul palco ha sempre dato il massimo, suonando e esibendosi come un pagliaccio. Successivamente il suo ruolo sul palco si è sviluppato diventando un poeta triste, mostrando appassionatamente il suo dolore al pubblico con il suo corpo e il suo linguaggio con le lacrime incluse. Le sue esibizioni sono state così intense che ha attirato un vasto pubblico, anche in paesi in cui la gente non capiva una parola che cantava. Rapidamente ebbe successo in tutto il mondo, suonando a Mosca e New York. Questo è stato un bel risultato per un cantante di canzoni francesi. I suoi famosi fan includevano David Bowie, Scott Walker, Dusty Springfield e Frank Sinatra, alcuni dei quali hanno persino coperto la sua musica.

Fuori dal palco la sua vita è stata altrettanto frenetica poiché amava bere, fumare e flirtare. Più tardi, quando era stufo del suo stile di vita abbandonato e temeva di non poter fare meglio artisticamente, smise di esibirsi nel 1967 e iniziò a recitare nei film. Alla fine avrebbe recitato in 10 film, ma non avrebbe mai raggiunto il livello di successo che ha avuto con la sua carriera di cantante. Anche il suo amore per le donne era leggendario. Sebbene sposasse Thérèse Michielsen nel 1950 (quando aveva 21 anni), presto lasciò lei e i suoi tre figli per vivere da sola. Non ha mai divorziato da sua moglie, ma ciò non gli ha impedito di avere più affari. Nel 1972 conobbe Maddly Bamy di cui si innamorò e con cui avrebbe trascorso gli ultimi anni.

Jacques Brel soffriva di cancro ai polmoni e nel 1978 la sua salute iniziò a fallire. Fu riportato in Europa dove morì in un ospedale francese il 9 ottobre 1978 all'età di 49 anni. Il suo corpo fu riportato in aereo a Hiva Oa dove fu sepolto vicino al pittore francese Paul Gauguin. È rimasto molto popolare nel corso degli anni, non da ultimo grazie ai numerosi artisti che hanno interpretato le sue canzoni. Il suo chanson più famoso è probabilmente "Ne me quitte pas", che è stato registrato da artisti come Frank Sinatra e Barbara Streisand come "Se vai via". Nel 2005 è stato eletto "Il più belga di tutti i tempi" dal pubblico di RBTF, la stazione televisiva belga di lingua francese.

Popolare per 24 ore