Questa mostra esplora i confini artistici del panafricanismo

Questa mostra esplora i confini artistici del panafricanismo
Questa mostra esplora i confini artistici del panafricanismo
Anonim

"Il panafricanismo, l'idea che i popoli di origine africana hanno interessi comuni e dovrebbero essere unificati".

Questa serie di mostre di arte visiva esprime un punto di vista più inclusivo. Oltrepassa la discendenza africana e il colore della pelle, una risposta rilevante ai recenti attacchi xenofobi in cui i migranti non solo sono stati esclusi ma violati.

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'Pan Africa, series1' mette in mostra 17 artisti provenienti da sei paesi ed è in mostra fino al 30 aprile 2017 presso la Galleria ODA del Sudafrica, Franschhoek. La mostra esplora l'incredibile diversità delle espressioni artistiche nel continente africano, eppure un linguaggio visivo condiviso unisce le opere in un distinto stile africano.

Michaela Rinaldi, Distance Between, Mixed Media per gentile concessione di ODA

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Le artiste sudafricane Michaela Rinaldi, Layziehound Coka, Mbongeni Buthelezi e Bambolwami Sibiya contribuiscono a lavorare su mezzi diversi con una forte attenzione alle critiche politiche e sociali. La scrittura a mano unica nelle loro opere è una caratteristica notevole delle loro opere figurative, eppure presentano tutte una potente capacità di narrazione visiva che sembra così distinta dall'Africa.

Layziehound Coka, Ironia di un uomo nero in abito bianco, Tecnica mista per gentile concessione di ODA

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Uzoma Samuel Anyanwu e Solomon Omogboye, entrambi originari della Nigeria, contribuiscono con dipinti vibranti, espressivi e collage di tessuti che incapsulano la capacità del continente di celebrare. "La bellezza che vedo in ogni esistenza è la mia ispirazione per dipingere", è il modo in cui Omogboye descrive i suoi ritratti in acrilico su tela.

Sinistra: Solomon Omogboye, Determinazione, Acrilico su tela Destra: Uzoma Anyanwu, Ifeoma, collage di tessuti di cristallo | Per gentile concessione di ODA

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Mbongeni Fakudze, nato in Swaziland, ha presentato una serie di ritratti di donne che esplorano il concetto di solidità contro fluidità contro "gassosità". Dice "vede il mondo sia attraverso l'occhio microscopico di un fisico atomico sia attraverso l'occhio cosmico di un astrofisico." E che le sue "pennellate emotive rompono la superficie liscia della tela, nonché la superficie della pelle e dell'identità del soggetto".

Mbongeni Fakudze, Blue ?, Acrilico su tela per gentile concessione ODA

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Thonton Kabeya della Repubblica Democratica del Congo è finalista dell'Istituto di Belle Arti di Lubumbashi. “Sto cercando di spingere il limite e il confine tra pittura e scultura. Voglio cambiare il modo in cui le persone guardano la pittura. Scolpisco la tela e creo il mio linguaggio artistico. Non sto cercando di fare una scultura o una pittura o tecnica mista, ma trovo il mio modo di esprimermi e di connettermi con me stesso."

Thonton Kabeya, Summer Series, Mixed Media per gentile concessione di ODA

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Lindi Badenhorst e Johannes du Plessis dal Sudafrica sorprendono per le loro opere astratte. I paesaggi cromatici di Lindi sono costruiti in modo intuitivo. Gli strati sottili iniziali di colore portano a risposte che si sviluppano aggiungendo strato su strato per creare profondità e complessità strutturale. Johannes du Plessis usa il suo stile distinto per esprimere il suo amore per la forma e la natura. Vedere le sue opere è sperimentare l'idea di spazio.

A sinistra: Lindi Badenhorst, Forest Light, Acrilico su tela, A destra: Johannes du Plessis, Quasi lì, Acrilico su tela per gentile concessione di ODA

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La mostra mostra oltre 40 opere in un impressionante spazio a doppio volume situato nel centro di Franschhoek, noto per le sue interessanti gallerie d'arte, pittoresche aziende vinicole e ristoranti eccezionali. Lo spettacolo presenta un'ampia sezione trasversale di generi, stili e identità culturale. Il suo concetto ricorda il famoso discorso "I am an African" di Thabo Mbeki, che descrive tutte le persone come sudafricane, di origini indiane, afrikaans, san, o di qualsiasi altro passato, purché vivano nel continente. La mostra “serie 2” sarà allestita più avanti nel 2017.

PAN AFRICA | serie1 | mostra d'arte africana contemporanea, si svolgerà dal 25 febbraio al 30 aprile 2017 presso la ODA Gallery, Franschhoek, Città del Capo, Sudafrica, +27 (0) 21 8763809.

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