L'arca del ritorno di Rodney Leon: A Slave Trade Memorial

L'arca del ritorno di Rodney Leon: A Slave Trade Memorial
L'arca del ritorno di Rodney Leon: A Slave Trade Memorial
Anonim

Nel settembre 2013, l'architetto haitiano-americano Rodney Leon ha vinto l'ambito concorso di design per progettare un memoriale delle Nazioni Unite in onore di milioni di vittime della tratta di schiavi transatlantica. Intitolato "L'arca del ritorno", questo memoriale di New York servirà come promemoria simbolico per i visitatori del retaggio duraturo e delle conseguenze persistenti della schiavitù e della tratta degli schiavi.

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Il tema del "Memoriale permanente alle Nazioni Unite in onore delle vittime della schiavitù e del commercio di schiavi transatlantici" era "Riconoscere la tragedia, considerare l'eredità, per non dimenticare". Questo tema tripartito ha ispirato Leon a progettare "L'Arca del ritorno" come un memoriale che ha evocato l'ampia portata della tratta degli schiavi transatlantici mentre attraversava l'Europa, l'Africa e le Americhe, oltre a richiamare l'attenzione sulle difficoltà sopportate da coloro che subì e sopravvisse alla traversata oceanica, solo per affrontare un futuro di schiavitù e spesso brutale oppressione.

Progettato in segmenti tripartiti, il progetto di Leon per "L'Arca del ritorno" cerca di riconoscere la tragedia del commercio degli schiavi attraverso non solo la struttura simile a una nave, ma anche una mappa inscritta all'interno del memoriale che raffigura la vasta scala del la tratta degli schiavi e il suo impatto sull'Africa mentre le linee che attraversano l'Atlantico provengono dal continente africano. La seconda sezione affronta i visitatori con l'umanità del commercio e la sua esperienza corporea. Una figura umana a grandezza naturale è disposta orizzontalmente come nella stiva di una nave schiava, attirando l'attenzione dello spettatore sull'atrocità del Passaggio Medio in cui centinaia di uomini, donne e bambini sono stati stipati in spazi soffocanti per massimizzare la redditività di ogni viaggio transatlantico. Infine, nella terza sezione, una piscina riflessiva chiede ai visitatori di meditare sull'esperienza e di imprimere nella loro mente il ricordo di questa tragedia umana.

Guarda un filmato sul concorso di design del memoriale permanente delle Nazioni Unite:

New York non è estranea alle opere di Leon. Infatti, il "African Burial Ground Memorial" di Leon si trova a Lower Manhattan, a breve distanza dal memoriale ONU "L'Arca del Ritorno". L '"African Burial Ground Memorial" è stato costruito per commemorare un sito di sepoltura che è stato scoperto durante la costruzione a Lower Manhattan. In questo sito, tra il 1690 e il 1794, furono sepolte persone libere e schiavizzate di origine africana; fu qui che furono scoperti circa 400 resti scheletrici. Dal 2007 il "Memoriale del cimitero africano" è stato classificato come monumento nazionale.

Monumento nazionale del cimitero africano © Rodney Leon

L '"Arca del ritorno" sarà eretta sulla base del quartier generale delle Nazioni Unite come un memoriale permanente che ricorderà agli spettatori le realtà orribili della tratta degli schiavi, che persistette per circa 400 anni, oltre a educare gli spettatori alle persistenti conseguenze di razzismo e pregiudizio. Secondo la dichiarazione ufficiale di progettazione, il memoriale dell '"Arca del ritorno" funge da "spazio spirituale simbolico e oggetto in cui si può interagire e passare per riconoscimento, contemplazione, meditazione, riflessione, guarigione, educazione e trasformazione" e si intende che " servire come promemoria del coraggio di quegli schiavi, abolizionisti ed eroi non celebrati che sono riusciti a ribellarsi contro un sistema oppressivo, lottare per la loro libertà e porre fine alla pratica '.