La conquista moderna del mondo dell'arte contemporanea in Spagna

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La conquista moderna del mondo dell'arte contemporanea in Spagna
La conquista moderna del mondo dell'arte contemporanea in Spagna

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Anonim

Non sorprende nessuno che la Spagna abbia un patrimonio artistico straordinario, con maestri come Diego Velázquez e Francisco Goya che provengono dal paese. Ma la Spagna non deve essere troppo attaccata al suo passato quando si tratta di arte in quanto ha anche molti successi moderni: i suoi nuovi centri, gallerie e musei per l'arte contemporanea sono elogiati come alcuni dei migliori al mondo. Esploriamo tre di questi fantastici luoghi d'arte a Madrid, Valencia e Barcellona.

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Gran Via di Madrid | © PromoMadrid, di Max Alexander

La Spagna è la città natale di alcuni degli artisti più influenti di tutti i tempi. Dagli esponenti dell'età d'oro spagnola come Diego de Velázquez a Francisco Goya, che è ampiamente riconosciuto come l'ultimo degli antichi maestri, e fino a Pablo Picasso, il padre del movimento cubista, o persino il maestro surrealista Salvador Dalí, La Spagna è stata all'avanguardia dell'espressione artistica per secoli. Non sorprende che grazie al suo meraviglioso patrimonio culturale, nonché al suo insaziabile spirito innovativo, la Spagna sia stata in grado di conquistare il mondo dell'arte contemporanea. L'Instituto Valenciano de Arte Moderno, il Museu Picasso e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia sono spesso citati come appartenenti a dieci dei migliori musei di tutto il mondo.

Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía (MNCARS) merita sicuramente questo titolo in quanto è, senza dubbio, la gemma dei musei d'arte moderna della Spagna. Insieme al Museo del Prado e al Museo Thyssen-Bornemisza, fa parte del cosiddetto "triangolo d'oro" dei musei d'arte di Madrid.

MNCARS è stato aperto per la prima volta nel 1990, sebbene l'edificio che lo ospita abbia dovuto subire diverse trasformazioni prima di diventare sede di uno dei musei d'arte più importanti del mondo. L'edificio fu originariamente fondato dal re Filippo II nel XVI secolo e, due secoli dopo, fu trasformato in un ospedale da Carlo III. I lavori di ristrutturazione per riportarlo al suo stato attuale sono iniziati solo nel 1988 con decreto reale. Il museo conserva ancora oltre il 60% della superficie del vecchio edificio che, insieme all'edificio recentemente annesso progettato dall'architetto francese Jean Nouvel, ha portato lo spazio espositivo a una stupefacente 84.000 metri quadrati. Il rinnovamento di questo edificio storico è stato parte integrante della rigenerazione urbana del quartiere e ha permesso al museo di diventare un punto d'incontro per gli appassionati d'arte di tutto il mondo.

MNCARS ospita un'impressionante collezione di opere d'arte e ogni piano è dedicato ad alcuni dei movimenti artistici più influenti dal XIX secolo fino all'arte contemporanea, tra cui cubismo, surrealismo e pop art. Visitare la collezione permanente del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia offre la possibilità unica di ammirare capolavori di Pablo Picasso, Salvador Dalí, Luis Buñuel, Juan Gris e Joan Miró. L'opera d'arte più iconica esposta nel museo è senza dubbio la Guernica di Pablo Picasso; questo capolavoro è un ricordo del terribile bombardamento della città di Guernica e attira turisti da tutto il mondo con la sua bellezza inquietante.

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Museo Nazionale Centro d'Arte Reina Sofia | © Antonio Tajuelo / Flickr

Arroccata sulla costa orientale della Spagna, a sole due ore di viaggio dalla capitale della Spagna e quattro ore da Barcellona, ​​è un altro gioiello culturale: Valencia. Luogo di nascita della paella e sede di un'architettura stupefacente, dalle chiese gotiche agli splendidi edifici modernisti, Valencia è un gioiello storico da non perdere. È anche dove si trova un'altra istituzione di arte contemporanea all'avanguardia. Quando nel 1989 fu aperto l'Istituto Valenciano de Arte Moderno, fu il primo centro per l'arte moderna mai creato in Spagna. Oggi è una delle istituzioni più importanti per l'arte moderna nel mondo.

Il museo è diviso tra due edifici, il Centro Julio González, inaugurato nel 1989, e la Sala de la Muralla inaugurata nel 1991. Le otto gallerie del Centro Julio González ospitano la collezione permanente e mostre temporanee, mentre la Sala de la Muralla ospita parti delle mura medievali della città di Valencia. L'obiettivo principale dell'istituto è la conservazione, la promozione e lo sviluppo delle arti moderne e contemporanee. Le mostre permanenti ospitate dal Centro Julio González ruotano attorno a quattro pilastri principali: pop art, fotografia, nuovi media e astrazione. La storia della fotografia, dall'invenzione del mezzo agli ultimi progressi tecnologici, viene esplorata con particolare attenzione ai dettagli. Ma i dettagli non sono tutto ciò che conta qui; il museo ospita un'impressionante collezione di oltre 10.000 opere.

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Ivam | © Maria Jose Aguilar Hess / Flickr

L'unica destinazione naturale dopo Valencia, situata un po 'più a nord, è la città più trendy e alla moda della Spagna, Barcellona, ​​che ospita un'incredibile varietà di gallerie e musei di arte contemporanea. Di tutti questi, il piccolo ma bellissimo Museu Picasso è, senza dubbio, il più acclamato di tutti. Sebbene noto soprattutto per i suoi successi nel campo delle arti visive, Pablo Picasso ha anche lavorato come scenografo, poeta e drammaturgo, diventando l'epitome dell'uomo del Rinascimento. L'artista trascorse la sua giovinezza a Barcellona e si trasferì a Parigi all'età di 24 anni; Fu mentre viveva a Parigi, nei quartieri bohémien di Montmartre e Montparnasse, che iniziò a sperimentare diversi stili di pittura.

Sebbene numerosi musei dedicati a Pablo Picasso siano sparsi in tutto il paese, il Museu Picasso di Barcellona ospita la collezione più completa di opere del riverito figlio spagnolo. Il museo esplora ogni fase dello sviluppo artistico di Picasso, dalle prime fasi fino al suo caratteristico stile cubista, e i suoi punti salienti includono una raccolta esaustiva di opere del suo periodo blu, esempi dei suoi periodi rosa e africano, nonché una serie di reinterpretazioni della famosa Las Meninas di Diego Velázquez. A differenza di alcuni dei suoi colleghi artisti contemporanei, Pablo Picasso ha raggiunto riconoscimenti e fama internazionali nella sua vita. Era incredibilmente produttivo e si stima che abbia creato quasi 50.000 opere, che vanno dalla pittura alla scultura, al disegno, alla ceramica e ai quaderni di schizzi. Il museo di Barcellona dedicato al suo lavoro sviluppa costantemente nuovi programmi e attività volti a diffondere la conoscenza e favorire l'interesse per uno degli artisti più importanti di tutti i tempi.

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Museu Picasso | © marimbajlamesa / Flickr